Il Sikorsky HH-60W ripreso durante il primo volo di collaudo il 17 maggio 2019 (foto: Lokheed Martin) |
Sarà l'elicottero Combat SAR delle forze armate americane, dopo mesi di prove viene finalmente avviata la produzione in serie.
A seguito di numerosi test condotti su quattro velivoli di prova assemblati presso il Sikorsky Development Flight Center di West Palm Beach, in Florida, negli Stati Uniti, l'USAF in un comunicato stampa annuncia l'avvio della produzione in piccole quantità (Low rate initial production - LRIP).
Le prove di rilevamento delle prestazioni e del carico di volo, i test per rilevare l'inviluppo delle prestazioni per un totale di 70 ore di volo sono state brillantemente superate dichiara Sikorsky (controllata Lokheed Martin), gettando le basi per una produzione iniziale.
Il Sikorsky HH-60W CRH è derivato dal "Black Hawk" vero e proprio factotum dell'U.S. Army, la versione "CRH" ossia "Combat Rescue Helicopter" sarà in grado di condurre operazioni di ricerca e salvataggio in ambiente ostile e in condizioni critiche, di recupero e trasporto del personale per tutti i servizi militari statunitensi.
Cinque velivoli CRH sono attualmente in produzione presso lo stabilimento Sikorsky di Stratford, l'USAF intende acquisire 113 nuovi elicotteri per sostituire il Sikorsky HH-60G Pave Hawks.
Il CRH è dotato di un nuovo sistema di alimentazione è stata raddoppiata la capacità del serbatoio interno per consentire una maggiore autonomia, con una suite avionica di ultima generazione.
fonte: Sikorsky/Lokheed Martin.
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