Svelata l'identità del pilota del Mirage F1 libico abbattuto su Tripoli: è un mercenario americano


Le truppe di Khalifa Haftar, che sfidano il governo libico appoggiato dalle Nazioni Unite, hanno catturato il "mercenario" dopo aver abbattuto il suo aereo a sud di Tripoli.

Il 7 maggio scorso, l'esercito nazionale libico (ENL) ha abbattuto un caccia Mirage F1 a sud della capitale del paese e catturato un pilota identificato come "mercenario"di nazionalità potoghese. L'ENL, guidata dal generale Khalifa Haftar nella lotta contro il governo del National Accord (GAN) con sede a Tripoli è sostenuto dalle Nazioni Unite, controlla oltre il 70% del territorio nazionale.

Martedì scorso è stato annunciato il rilascio del pilota dopo sei settimane di detenzione. Oltre alle notizie sulla sua liberazione, un altro dettaglio è venuto alla luce: il cosiddetto "mercenario portoghese" si è rivelato un veterano della US Air Force. 

Il Washington Post ha rivelato alcune dichiarazioni ricevute da alcune fonti che hanno voluto mantenere l'anonimato (vicine all'USAF) che confermano l'identita del pilota, martedì scorso è stato annunciato che il pilota è stato rilasciato dopo sei settimane di detenzione.

Oltre alle notizie sulla sua liberazione, un altro dettaglio è venuto alla luce: il cosiddetto "portoghese" si è rivelato essere un veterano della US Air Force, Jamie Sponaugle, nativo della Florida, di 31 anni.

Sponaugle aveva effettuato attacchi contro le posizioni dell'esercito nazionale libico, dopo la sua cattura, i membri di ENL gli hanno dato assistenza medica. 

Poi, in un video che circolato sui social network, l'uomo si è presentato come un cittadino portoghese di nome Jimmy Rees, era in Libia con un contratto civile e che la sua missione era "distruggere ponti e strade".
Secondo fonti dell'aviazione americana consultate dal Washington Post, Sponaugle si è arruolato come aviatore nel 2006 e ha lavorato come meccanico.

Nel 2013 si è ritirato dal servizio attivo e fino alla fine del 2016 ha prestato servizio nella Guardia Nazionale dell'Aeronautica della Florida. Il suo ultimo lavoro attivo è stato quello di tecnico aerospaziale presso la base MacDill Air Force di Tampa.

Quindi all'atto dei fatti l'uomo, anche se ha conseguito il brevetto di pilota leggero, non ha mai conseguito il brevetto di pilota militare "ad alte prestazioni", tantomeno la "combat readyness" su Mirage F1. Tutte le ipotesi sono al vaglio.



Autore: Ino Biondo

Fonti: CNN - The Washington Post

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