Avviata la produzione in serie del nuovo caccia di quinta generazione russo Sukhoi Su-57.

L'aereo da caccia di quinta generazione russo è pronto per la produzione in serie, alcune fonti dichiarano che è già stato testato con successo in condizioni di combattimento reale in Siria.

Sukhoi Su-57 (foto: Vadim Savitsky via russianplanes.net)
Secondo l'agenzia di stampa russa TASS [leggi articolo] (e non soltanto, la notizia circola da giorni in diversi siti, ma volevamo essere sicuri prima di riportarla in AeroStoria) Sukhoi ha iniziato la produzione in serie del caccia Su-57, citando come fonte il vice primo ministro Yuri Borisov. il ministro ha inoltre affermato che è stato firmato un accordo per 76 esemplari, e che gli accordi siano stati formalizzati durante la manifestazione Russian Army 2019 tenutasi a Mosca a fine giugno tra il ministero della difesa e i vertici di Sukhoi. Il primo aereo potrebbe essere consegnato all' aeronautica della Federazione Russa entro la fine del 2019. Il Su-57 è un caccia multiruolo di quinta generazione progettato per distruggere tutti i tipi di bersagli aerei a lunghe e brevi distanze e colpire gli obiettivi di terra e navali nemici, superando le difese aeree. Il Su-57 ha volato per la prima volta il 29 gennaio 2010. Rispetto ai suoi predecessori, il Su-57 combina le funzioni di un aereo da attacco e un aereo da combattimento che impiega materiali compositi e tecnologie innovative indigene, nonché una configurazione aerodinamica che assicura un basso livello di  tracciabilità radar e firma infrarossi.
L'armamento dell'aereo includerà, in particolare, missili ipersonici.


Durante un incontro con i capi della difesa e con i rappresentanti del settore il 15 maggio scorso, Putin aveva esplicitamente manifestato l'intenzione di dotare la VKS (Vozdušno-kosmičeskie sily - Forze Aerospaziali) di tre reggimenti completi equipaggiati con il Su-27 entro il 2028.


FONTI: Agenzia di stampa TASS,  Sukhoi U.A.C.
FOTO:  © Vadim Savitsky via russianplanes.net


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Ino Biondo
Scrive per diletto e non per professione, appassionato e cultore di storia aeronautica, dopo aver completato gli studi entra in A.M. come A.U.C. ruolo ingegneri, ha ricoperto incarichi di responsabilità in seno allo Stormo di appartenenza. Lavora presso una nota azienda italiana del settore aeronautico. Cura la parte storica e tecnica di AeroStoria. 




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