I test sul Boeing 777X svelano ulteriori problemi.



Il programma Boeing 777X ha subito un'altra battuta d'arresto, secondo a quanto dichiarato una cellula di prova statica ha fallito il test finale del carico ad alta pressione, causando potenzialmente un ulteriore ritardo a un progetto la cui prima data di volo era già scivolata a causa di problemi con i motori General Electric GE9X, come abbiamo avuto modo di riportare il 28 luglio scorso.

L'incidente, riportato per la prima volta sul Seattle Times, è avvenuto giovedì 29 agosto  nella struttura widebody di Boeing a Everett, Washington.

Il cosiddetto test del carico finale costringe le ali a piegarsi al 150 percento del carico massimo che potrebbero incontrare in volo, la pressione scaturita mette a dura prova anche la cellula.

Nella fattispecie, una porta cargo si è staccata dai cardini sotto l'estrema pressione, costringendo Boeing a indagare sulla causa e possibilmente a rivisitare i dettagli del design.

Il programma generale di test continua, tuttavia, secondo il comunicato stampa di Boeing.

L' incidente arriva a meno di due mesi dopo che Boeing ha confermato di aver spostato la data per il primo volo del 777X all'inizio del prossimo  anno,  l'obiettivo di entrata in servizio del programma è rimasto ufficialmente alla fine del 2020.

le aspettative che l'entrata in servizio sarebbe avvenuta prima che Qantas proseguisse con i piani per aprire rotte dalla costa orientale dell'Australia a Londra entro la fine del 2022 o all'inizio del 2023 ora si sono dimostrate sbagliate.



Fonte: comunicato stampa Boeing.

About Author


Mauro Velardi

Appassionato di aviazione generale e pilota di ultraleggeri, dopo il Diploma all'Istituto Tecnico Aeronautico si arruola come VFP (Volontario in Ferma di leva Prolungata) nella Folgore. E' stato in Somalia e Kosovo. Lavora come addetto alla manutenzione motori presso una nota Compagnia aerea internazionale. Cura il settore Airline di AeroStoria.
Contatti: maurovelardi@aerostoria.com

CONTENUTI SPONSORIZZATI


Commenti